La fragilità capillare: cos’è e i rimedi per contrastarla

Che sia un problema puramente estetico o un segnale da non sottovalutare, di fragilità capillare soffrono molte donne: il nostro corpo è composto da una fitta rete di vene e venuzze, avere i capillari fragili può capitare soprattutto sulle gambe in un momento di circolazione sanguigna molto scarsa.

In questo articolo abbiamo esplorato nel dettaglio le cause della comparsa di capillari fragili, i rimedi naturali per contrastarli e un trucco per non dimenticare mai di riattivare la circolazione.

Cos’è la fragilità capillare e come si manifesta

Gli stati di fragilità capillare e vascolare sono rappresentati da alterazioni della normale e fisiologica resistenza capillare, che possono portare alla comparsa di macchie emorragiche puntiformi ma molto estese (contusioni o anche ematomi). La dimensione dei capillari varia a seconda dell’organo in cui si trovano e sono, a volte, molto evidenti perché tendono a rompersi spontaneamente lasciando il contenuto di sangue nell’area circostante.

Perché si rompono i capillari? Diversi sono i fattori che possono portare ad un loro indebolimento e la loro conseguente rottura:

  • Deficit nutrizionali;
  • L’età avanzata: negli anziani, la parete dei vasi sanguigni ha minore elasticità ed è più fragile a causa dei processi di invecchiamento;
  • Problemi di circolazione: in molti casi la fragilità capillare dipende da un’insufficienza venosa, che favorisce anche la comparsa delle vene varicose o varici. Questo avviene a causa di uno stile di vita squilibrato, spesso sedentario, ma anche per il consumo di fumo e alcol;
  • Inattività fisica e alimentazione errata;
  • Sovrappeso: causa problemi di circolazione;
  • Stress;
  • Predisposizione genetica;
  • Alterazione ormonali: entrano in gioco quando i capillari diventano visibili sulle cosce.

I rimedi per la fragilità capillare

Spesso per chi ha problemi di fragilità capillare, il primo passo da affrontare è quello di un percorso di pressoterapia: il trattamento medico ed estetico migliora le prestazioni del sistema linfatico e circolatorio effettuando una leggera pressione nella zona da curare. Per i capillari alle gambe sono consigliati i massaggi linfodrenanti, creme e oli per aiutare l’elasticità della pelle e del collagene.

Migliorare lo stile di vita alimentare è un altro fattore per non aggravare la situazione. Le pareti sanguigne dei capillari hanno bisogno di essere rinforzate e il ristagno dei liquidi va evitato in ogni modo, quindi ci sono anche degli alimenti in grado di stimolare il microcircolo e fortificare i vasi sanguigni.

Come rinforzare i capillari? Ecco una breve “lista della spesa”:

  • Frutti rossi, lamponi e ribes
  • Broccoli, carciofi e cavoli per la vitamina C
  • Pesce ricco di omega 3
  • Mandorle e banane
  • Avocado
  • Uva
  • Agrumi e kiwi

Tra i rimedi che ci offre la natura, impossibile non considerare l’ippocastano: la pianta originaria della Grecia è considerata un toccasana per i disturbi circolatori perché agisce su vene e capillari aumentandone la resistenza, contiene la vitamina C e agisce come sostanza antinfiammatoria.

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Abbiamo già elencato tanti rimedi naturali, ma ne mancava uno: il segreto per alleviare la fragilità capillare e sentirti più “leggero” è la tisana Ti.Solleva di Plants & Nature. È un prodotto naturale che si caratterizza per la presenza di piante note per la loro azione sui disturbi della circolazione come il cipresso, il pioppo e la malva.

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  • Soffri di ritenzione idrica
  • Hai una vita sedentaria
  • Avverti gambe pesanti
  • Soffri di fragilità capillare

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