L’alimentazione in allattamento: tutti i consigli dell’esperto

Parliamo di alimentazione e allattamento, un tema particolarmente interessante per tutte le neomamme.

Il latte materno è sicuramente il miglior alimento per il tuo bambino, ma è importantissimo sapere cosa puoi mangiare durante l’allattamento al seno. Non occorre seguire una dieta speciale, ma quello che mangi deve essere equilibrato dal punto di vista nutrizionale.

Quindi, se in un articolo precedente abbiamo parlato di come sia importante seguire una corretta alimentazione durante il periodo della gravidanza; oggi, invece, affrontiamo l’altra questione altrettanto delicata per la mamma: cosa mangiare durante l’allattamento.

Alimentazione e allattamento: i bisogni alimentari ed emotivi del bambino.

Al seno materno il bambino non solo troverà l’amore e la sicurezza di cui ha bisogno per svilupparsi come persona ma è fondamentale per il suo nutrimento, ideale perché facilmente digeribile per il suo corpo in rapida crescita.

Per mantenere in salute la mamma e il lattante, ci vorrebbe una tabella per capire meglio cosa mangiare durante l’allattamento e quali siano i cibi da evitare durante questo periodo.

Cominciamo con il dire che, durante l’allattamento, il fabbisogno calorico aumenta, molto di più che in gravidanza. Basti pensare che la produzione di 100 ml di latte materno costa alla neomamma 90 kcal e che un neonato consuma mediamente 500 ml di latte al giorno quando viene allattato solo con latte materno.

Questo significa che allattare comporta un dispendio energetico supplementare di circa 500 kcal/die, esattamente l’equivalente di più di un’ora di corsa. Dunque, per far fronte a questo consumo energetico, si consiglia di consumare gli stessi alimenti della gravidanza cercando di aumentare le porzioni.

Diversamente da quando il bambino è nella pancia, l’introduzione di integratori, nella fase dell’allattamento, non è indispensabile soprattutto se la donna si alimenta normalmente.

Dieta in allattamento: cosa consiglia il nostro nutrizionista?

Ecco alcuni consigli sull’alimentazione durante l’allattamento che il nostro nutrizionista indica:

• Nonsaltare mai i pasti, soprattutto la colazione che dovrà essere abbondante, ricca di cereali, pane integrale e frutta.
• Bere tanta acqua:normalmente i liquidi sono presenti in ogni cibo, dal latte al l succo di frutta e la minestra.
• Cerca di condire gli alimenti con l’olio di oliva perché aiuta a produrre acido oleico, indispensabile per la maturazione del sistema nervoso del lattante.
• Come il latte, anche il pesce fornisce proteine ed è un’ottima fonte di acidi grassi omega3 che rientrano nel corretto sviluppo delle funzioni cognitive del bambino.
• La frutta fresca ed i vegetali colorati in giallo, arancio e verde scuro assicurano una scorta di acqua, vitamine e sali minerali.

Quali sono i cibi da evitare in allattamento?

Gli alimenti da evitare in allattamento sono molti, vediamoli nello specifico:

• Ridurre il consumo o evitare totalmente tutti quei cibi che possono conferire un cattivo odore o un cattivo sapore al latte come ad esempio l’aglio, le cipolle, gli asparagi, le mandorle amare e alcune spezie.
• Evitare gli alimenti che potrebbero scatenare delle reazioni allergiche: formaggi fermentati, i molluschi, cacao e cioccolata, fragole, ciliegie, pesche e albicocche. I crostacei in allattamento è meglio non consumarli.

• Limitare l’utilizzo di sostanze nervine (caffè, tè, cacao, bevande a base di cola). In alternativa meglio preferire prodotti decaffeinati o deteinati.

Alimentazione corretta in allattamento: ecco tutti i miti da sfatare

Se abbiamo elencato gli alimenti che è meglio lasciare fuori dalle tavole delle mamme in allattamento, ci sono altrettanti miti che è necessario sfatare: false credenze

Uno dei più diffusi riguarda la convinzione che la birra aumenti la produzione di latte: non c’è nulla di vero in questo poiché la birra non favorisce la secrezione del latte anzi, se consumata eccessivamente può far male al bambino.

Altro falso mito riguarda il consumo di caffè o di bevande contenenti caffeina. Non agitano o irritano il bambino, ma una donna che allatta dovrebbe limitarne il consumo così come dovrebbe fare qualsiasi altra persona.

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