Clorella: proprietà e benefici dell’alga disintossicante

Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso di rimedi naturali, e in particolar modo di alghe. Quest’ultime, a seconda della loro origine, possono essere utilizzate in cucina ma sono preziose per il benessere e la salute.

Tra queste ce n’è una che forse non tutti conoscono ovvero l’alga Clorella, nota per le sue proprietà depurative e disintossicanti.

Le origini dell’alga clorella

Partiamo dalla sua provenienza: la clorella (Chlorella Pyrenoidosa) è una microalga utile per disintossicare l’organismo, in quanto favorisce l’espulsione delle scorie e contrasta l’accumulo di metalli pesanti.

La sua scoperta risale agli anni Cinquanta quando alcuni ricercatori scoprirono le sorprendenti proprietà nutrizionali di quest’alga. Molte aziende del settore cominciarono così a studiare la Chlorella e, attraverso la sperimentazione in laboratorio, arrivarono a produrre gli integratori alimentari utili per il benessere globale dell’organismo.

Da cosa dipende il colore della Clorella?

Più nel dettaglio, la Chlorella è un’alga monocellulare di forma tondeggiante dalle dimensioni molto piccole ed è visibile esclusivamente con l’aiuto di un microscopio con il quale possiamo apprezzare anche la delicata sfumatura verdastra.

La sua colorazione è dovuta alla presenza della clorofilla, un pigmento presente soprattutto nei vegetali. Non è un caso se il suo nome “clorella” derivi proprio dal greco antico “chloros” ossia verde, unito al suffisso “ella”, che invece esprime le sue ridotte dimensioni.

Alga clorella benefici: perché fa bene all’organismo

I benefici di queste alghe sono numerosi: possono essere utilizzate sia nella produzione diprodotti di bellezzasia come integratori alimentari. In alcuni Paesi sono addirittura considerate un prezioso alimento che non deve mancare mai sulla tavola. Le alghe, quindi, possono rappresentare una fonte straordinaria di nutrienti che, una volta reintegrati nell’organismo, incidono sul nostro stato di benessere.

Non a caso, infatti, il nome “clorella” deriva proprio dal greco antico “chloros”, che vuol dire verde, unito al suffisso “ella”, che invece esprime le sue ridotte dimensioni.

 

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La Chlorella, infatti, contiene un gran numero di proteine, grassi, carboidrati, fibre, vitamine,sali minerali e pigmenti vegetali che, nel loro complesso, favoriscono il corretto metabolismodell’organismo.

Ecco i benefici più importanti dell’alga Chlorella:

  • Fa bene alla vista;
  • Aiuta a contrastare l’invecchiamento precoce e l’azione dei radicali liberi;
  • Rafforza le difese immunitarie dell’organismo;
  • È antiossidante;
  • Aumenta l’energia.

La chlorella e la sua potente funzione depurativa

Sappiamo bene che l’alga clorella è preziosa per il nostro benessere e tra le sue funzioni più importanti c’è quella depurativa. Questa è un’alga ricchissima di clorofilla e può svolgere un’efficace azione disintossicante, favorendo l’eliminazione di scorie, inquinanti ambientali e metalli pesanti.

Ma procediamo con ordine: il fegato, così come altri organi del corpo, ha il compito di riconoscere, filtrare ed eliminare tutte le sostanze potenzialmente pericolose che introduciamo tutti i giorni con il cibo, con l’aria che respiriamo. Tuttavia, maggiore è la quantità di sostanze che dovrà filtrare, maggiore sarà la fatica che dovrà compiere.

L’obiettivo della depurazioneè proprio quello di alleggerire il carico che arriva al fegato, consentendogli di lavorare al massimo delle sue capacità. Come agisce la Chlorella? Riesce a legare le sostanze tossiche presenti nei metalli pesanti introdotte dall’esterno, primo fra tutti il mercurioche spesso ritroviamo anche in molti alimenti, ma anche i pesci più grandi, come il tonno.

L’alga lega il mercurio, sottraendolo al nostro organismo per poterlo eliminare direttamente con le feci. In questo modo, alleggerisce il lavoro del fegato ed impedisce che questo metallo si depositi nel nostro corpo, con le relative conseguenze. Pertanto, la Chlorella risulta senza dubbio il metodo più efficace e comprovato per disintossicare l’organismo.

Clorella controindicazioni: quando è bene non utilizzarla

L’alga chlorella non può essere assunta da chi soffre di malattie autoimmuni, in caso di immunodeficienza, ma anche da chi ha problemi alla tiroide: in quest’ultimo caso sarà il medico a valutare la possibilità di assumere quest’alga ricca di iodio.

Tra gli effetti collaterali dell’alga compaiono un leggero senso di malessere e nausea, in questo caso è bene consultare il proprio medico e diminuire la dose assunta.

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