Tra le varie tipologie di pelle, quella che definiamo sensibile è una condizione estremamente diffusa tra la popolazione e spesso troppo sottovalutata. Si definisce così per la sua fragilità e la predisposizione a reagire ad agenti fisici o chimici in maniera totalmente negativa. Infatti, una pelle sensibile è suscettibile ad arrossamenti, allergie, bruciori e irritazione. Esistono tre diversi tipi di pelle sensibile: quella naturale che risulta chiara, molto sottile, secca e secca; esistono, però, anche quelle reattive da agenti come freddo, sole, vento e prodotti di bellezza e infine occasionali, ovvero causata da una specifica malattia transitoria della pelle. Per la sua delicatezza, è una tipologia di pelle che necessita di una routine specifica: in questo articolo non solo vedremo le cause della pelle sensibile ma scopriremo come prendercene cura attraverso la detersione e la crema giusta. Le cause della pelle sensibile La pelle diventa sensibile per una serie di…

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Rughe e segni di espressione? Con il passare del tempo, molte cose cambiano e le esperienze vissute si riflettono sulla nostra pelle: “Ogni ruga sui nostri volti è una storia vissuta con coraggio, orgoglio, sorriso, pianto e amore” diceva Alda Merini. Il metabolismo delle cellule diventa sempre più lento ed è stato scientificamente dimostrato che il 70% dei segni dell’invecchiamento cutaneo, soprattutto del viso, è dovuto al processo di senescenza naturale e a fattori esogeni ossia dipendenti dallo stile di vita e ambiente in cui si vive. Dipende dalla storia personale di ognuno di noi, ma dai 40 anni la pelle comincia visibilmente a perdere tono, elasticità, luminosità con la conseguente comparsa di rughe. Inoltre, una pelle matura può essere caratterizzata dalla mancanza di tonicità, colorito pallido, pori aperti e macchie dell’età. Per prevenire o rallentare rallentare l’invecchiamento della pelle ci sono tanti piccoli accorgimenti utili da seguire: dai trattamenti…

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